Parola

C

Canoni

AT -  Antico Testamento NT – Nuovo Testamento     L’Antico Testamento, [Ἡ παλαιά διαθήκη],  si compone  di quarantasei libri, raccolti nella Bibbia, da Genesi a Malachia. Esso  abbraccia un periodo di millecinquecento anni circa, che termina con la nascita…

Carisma

Carisma s. m. [gr. χάρισμα- lt. charisma] Nel linguaggio religioso si riferisce alla grazia come dono di Dio. Per avere una chiara visuale del “Carisma” è opportuno leggere attentamente il capitolo 12 della prima Lettera ai Corinti. Cosa sono dunque…

Carismi, [elenco]

     Anzitutto Paolo, nel proporre l’elenco dei carismi rispetto alla loro esposizione a decrescere, ne fa un elenco secondo l’occasione. Vale a dire egli cita il carisma che si adatta l’argomento specifico. È forse questa peraltro una delle ragioni…
D

Decàlogo

     Decàlogo, s. m. [gr. δεκάλογος - lt. decalŏgus], decalogo. Deriva dalla locuzione greca δέκα «dieci» e λόγος «discorso, comando», usata nella Bibbia dei LXX, e riferita alla serie dei Comandamenti in Esodo 20,2-17 e in Deuteronomio 5, 6-21. Nelle…

Decima

     Decima, s.f. (gr. δεκάτη – lt. decima), parte del raccolto degli agricoltori e del gregge degli allevatori nella misura della decima parte è destinato a sostenere i Leviti e i sacerdoti (Levitico 27,30-32.)Tassa estesa poi a tutto ciò…

Demònio

Demònio  s. m. [gr. δαιμόνιον, lt. daemonium]. Nella tradizione cristiana, spirito maligno. È presente nei Vangeli con i sinonimi di Diavolo, Satana, Beelzebul, principe dei demòni, Lucifero. Frequentemente Gesù scaccia i demòni dalle anime dei posseduti. Il Demonio viene  indicato come spirito…

Diasporà

Diasporà s. f. [gr. διασπορά «dispersione», di διασπείρω «dissemino»]. In generale, dispersione di popoli che, costretti ad abbandonare i loro insediamenti di origine, si dispersero in varie parti del mondo. Esempio: la dispersione degli Ebrei per l’esilio babilonese (6° sec.…

Discepolo

discepolo, s.m. [gr. μαθητής – lat. discipulus]. È colui che segue l’insegnamento del maestro. .L’evangelista Matteo usa il termine “discepolo” fino a quando Gesù ha dato ai dodici i poteri di scacciare gli “spiriti immondi, di guarire ogni sorta di…

Dracma

Dracma, s.f. [ gr.(δραχμή ] - È il nome corrente dell’unità monetaria principale presso i popoli ellenici dell'antichità. Secondo Plutarco e i grammatici, la parola deriva da δράξ, pugno", col significato di un pugno, cioè una mano piena di piccoli…
E

Etnarca

      Etnarca s. m. [gr. ἐθνάρχης, da  ἔθνος «popolo» e - ἀρχή, autorità], etnarca.  In età ellenistico-romana, capo di un popolo orientale, di rango inferiore a quello di re e superiore a quello di tetrarca. In Cor. 2,11,32 si legge…
F

Fede

     Fede s. f. [gr. Πιστις -  lt. fides]. In senso astratto la fede consiste nel consenso della volontà e dell’intelletto a credere nelle verità rivelate, non per la loro evidenza intrinseca ma per l’autorità e veridicità di Dio.…
G

Genealogia

       Genealogia s. f. [gr. γενεαλογία, da γενεά «origine, nascita» - lat. genealogĭa]. Disciplina ausiliaria della storia, che tratta dell’origine e della discendenza di famiglie e di stirpi. In riferimento alla singola persona consiste nell’enunciazione degli ascendenti fino…

Giudeo

     Giudeo, s.m. [gr. ᾿Ιουδαῖος - lt., Iudaeus], chi appartenente alla tribù di Giuda. Secondo quanto si legge nel Pentateuco, dopo l'insediamento degli ebrei in quell'area dei Patriarchi Abramo, Isacco e Giacobbe la città di Hebron divenne il principale…

GLI EREDI DI ERODE

Dopo la  morte di Erode il Grande, avvenuta a Gerico, forse nel 5 a. C, i territori della Palestina furono assegnati ai figli. Archelao divenne etnarca della Giudea, della Samaria e dell’ Idumea. Antipa fu tetrarca della Galilea e della…
I

Idolatria

     Idolatria s. f. [εἰδωλολατρεία- lat. idololatrīa], il termine greco deriva da εἴδωλον, idolo e λατρεία, culto. Consiste nell’adorazione di uno o più idoli.  Nella Bibbia l’idolatrìa consiste nell’adorazione tributata a immagini di false divinità, e anche in qualsiasi culto…
L

Lettera

     Lettera  s. f. [gr. γράμμα - lt. lĭttĕra]. Il significato prevalente consiste nell’indicazione dei segni, che rappresentano i suoni delle vocali o delle consonanti di un alfabeto.Nelle Sacre Scritture tuttavia  assume il significato di ricevuta, Sacra Scrittura, scienza, notizia, e legge…

Levita

Levita, s. m. [gr. λευίτης - lt. levita], Nell'Antico Testamento i leviti erano così chiamati perché appartenenti alla tribù di Levi, terzo figlio di Giacobbe e di Lia. Costituivano una classe sacerdotale, alla quale fu affidato il compito di sorvegliare…

Liturgia

Liturgia, s. f. [gr. λειτουργία- lt. officium], servizio di culto, culto, rito, cerimonia. In greco biblico è il servizio o il ministero che i sacerdoti offrono a Dio. Il termine liturgia è usato sei volte nei testi del NT. Parlando…
M

Monoteismo

     Monoteismo s.m. [gr. μόνος "solo, unico" e θεός "dio"].  Esso è in antitesi al politeismo e all’ idolatria. La filosofia greca non riuscì mai ad elaborare l’unicità di Dio. Non aveva cioè mai sciolto il dilemma  se Dio fosse uno…

Morale

Morale, s.f. [ gr. ἤθος - lt. moralis], comportamento, costumi morali [pl.].Attività umana riguardante il comportamento pratico dell’uomo, alla luce di due concetti antitetici di 'bene' e di 'male'. Rispetto al vero bene poi indica  i mezzi per conseguirlo,  i…
N

Natività

     Natività s.f. [ gr. γένεσις, nascita- lat. nativĭtas],  natività, nascita. Ci si vuol riferire alla nascita di Gesù, e anche a quella di Giovanni Battista. Non è facile tuttavia conciliare, sotto il profilo etimologico i due termini, poiché γένεσις,…
O

Obbedienza

       Obbedienza s.f. [gr. υπακοή- lt. oboedientia], si riferisce a chi esegue un ordine o a chi si adegua a un comando, a una prescrizione, a una legge. Nei Vangeli il termine “Obbedienza”, come sostantivo, non è direttamente posto in…
P

Pagano

     Pagano agg. e s. m. [ gr. ἔθνος, ἐθνικός- lt. paganus], letteralmente «abitante del villaggio», e più tardi «pagano». Il mutamento di significato potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a lungo nei villaggi rispetto alle città.Altra…

Parabola

Parabola,s.f,[ gr. παραβολή, collocazione di un alcunché accanto a un'altra, "comparazione, similitudine ] - Per detta forma.  un argomento difficile e astruso viene chiarificato ravvicinandolo a uno più chiaro, riferito sempre alla vita reale. Nell’ebraismo rabbinico l’uso della parabola era…

Paraclito

     Paraclito, s.m. [ gr. παράκλητος- lt. Advocatus, Paraclitus ] , avvocato, difensore, soccorritore, consolatore. Nella semantica biblica παράκλητος, deriva da παρακαλέω, con il significato di  “chiamare vicino, ” per difendere, dunque il relativo verbo sostantivato diventa  “avvocato”, come avviene…