Paraclito

     Paraclito, s.m. [ gr. παράκλητος- lt. Advocatus, Paraclitus ] , avvocato, difensore, soccorritore, consolatore. Nella semantica biblica παράκλητος, deriva da παρακαλέω, con il significato di  “chiamare vicino, ” per difendere, dunque il relativo verbo sostantivato diventa  “avvocato”, come avviene in 1Gv. 2,1 in cui si legge: “Figli miei, vi scrivo queste cose affinché non pecchiate; ma se qualcuno avesse peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre, Gesù Cristo, giusto”.

Il significato di “consolatore” si trova in Gv.14,16 dove si legge: “Anch’io domanderò al Padre ed egli vi darà un altro Consolatore affinché rimanga con voi per sempre”.

E in Gv. 16,7 in cui si legge: “Ma ora io vi dico la verità: è meglio per voi che io me ne vada, perché, se non me ne andassi, non verrà a voi il Consolatore; ma quando me ne sarò andato, ve lo manderò”.

Il termine Paraclito diventa sinonimo di Spirito Santo. In Gv. 14,26 in cui si legge: ” Ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre mande-rà a  mio nome,  v’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi dico”.

La citazione che determina il Paraclito, Spirito di verità, si trova in Gv. 215,26 dove si legge: “Quando verrà il Consolatore che io vi man-derò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre,  mi renderà testimonianza”.

La definizione di Paraclito è accostato a Gesù unicamente con il significato di difensore del peccatore davanti a Dio, e non come entità Persona, la terza, che nella Trinità è lo Spirito Santo,  Spirito di verità. Tale sembra essere dunque il messaggio che Giovanni v abbia voluto trasmettere  con l’etimo Paraclito.