Adulterio

     Adulterio, s m. [gr. πορνεία; lt. adulterium], violazione della fedeltà coniugale, consistente nell’unione sessuale di uno dei coniugi con persona diversa dal proprio.  Anche in caso di divorzio, chi si risposa commette adulterio. Marco [10,11-12] scrive, sono parole di Gesù :” Egli disse loro:” Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio contro di lei. anche lei, se ripudia il proprio marito per sposarne un altro, commette adulterio”.
      A chi chiese a Gesù cosa dovesse fare per ereditare la vita eterna, Egli rispose [Mc. 10,19 ]:Tu conosci i comandamenti: non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non dare falsa testimonianza, onora il padre e la madre”.     Sul desiderio malvagio, Gesù dice in [Mt. 5, 27-28]; ”Avete udito che fu detto: Non commettere adulterio ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore”.
      Matteo in 14,3-4 riprende l‘argomento, sia pur in forma indiretta, quando Giovanni Battista invita Erode Antipa, convivente more uxorio con Erodiade, moglie di suo fratello Filippo, a lasciarla.
     Riferendosi  alla indissolubilità del matrimonio Gesù dice in [Mt.19,9]: ” Chiunque ripudia sua moglie, se non in caso di concubinato, e ne sposa un’altra, commette adulterio”.
Lc. 16,18 si legge: Chiunque ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio; chi sposa una ripudiata dal marito, commette adulterio”.