È di sempre, in tutti i tempi e luoghi la violenza: nelle piazze, nelle scuole, in famiglia. Ai tempi che stiamo correndo, tuttavia la violenza di famiglia, quella più grave, si conclude quasi sempre con l’omicidio. Perché? L’uomo, in se è il miglior concentrato di egoismo, che lo induce al possesso spesso incontenibile. E l’aggressività è un mezzo di prevaricazione a scapito delle regole più elementari del vivere civile.
Cosa si può provare di fronte alla notizia di un delitto perpetrato a danno di una moglie, di una compagna e di una qualsiasi altra di esse? Non ci sono parole. La donna è l’origine primaria della vita. In sua assenza non è possibile la procreazione fatte salve le mostruosità che la scienza si propone in surrogati di riproduzione, ma sovvertire le leggi della natura significa sempre andare incontro alla catastrofe.
Cosa c’entra la Chiesa istituzione? Tantissimo. Perché? Ha sempre relegato la donna a mansioni di servaggio. Dove stavano gli apostoli quando Gesù era in croce? e quando il suo il corpo fu deposto nel Sepolcro? Pietro invece, è storia, lo ha tradito e gli altri apostoli sono spariti per lo spavento.
E Paolo? Perché non considerare le donne con la stessa sensibilità e rispetto con cui Cristo Gesù le ha accompagnate durante il suo cammino terreno? Anche i grandi illuminati sbagliano? È possibile.
Un fatto è certo. Indelebile. Basti leggere: 1Cor. 11,3 Capo dell’uomo è Cristo, capo della donna è l’uomo. 1Cor. 11,9 l’uomo non è stato creato per la donna, ma la donna per l’uomo. Tim. 2.11- 15 La donna impari in silenzio con tutta sottomissione. Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all’uomo, ma sia in silenzio. Prima, infatti, è stato plasmato Adamo, poi Eva; e non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna, la quale, dopo essere stata sedotta, è stata causa di trasgressione. Essa potrà essere salvata generando figli, a condizione di perseverare con modestia nella fede, nella carità e nella santificazione. .
In duemila anni trascorsi nel tempo si doveva fare di più e meglio? Sì crede di si, sotto la campana della Chiesa sia pur in veste istituzionale, rivalutare la dignità della donna sarebbe stata un’azione dovuta. Ne avrebbe guadagnato anche la società civile. Ma non è accaduto.
Aspio, sabato 2 marzo 2024 Franco Tarducci