Il Sabato seguente la contestazione nei confronti dei due missionari rasentò la sollevazione fra bestemmie e insulti da parte dei giudei. Luca scrive in Atti 13,46-47: Parlando allora con coraggio, Paolo e Barnaba dissero: “ Era necessario che fosse annunciata a voi per primi la parola di Dio, ma poiché la rifiutate e voi stessi non vi ritenete degni della vita eterna, ecco che noi ci rivolgiamo ai pagani; così infatti il Signore ci ha comandato: “ Io ti ho posto come luce delle genti, affinché tu possa essere la salvezza fino agli estremi confini della terra”.
I due sfuggirono miracolosamente all’ira della folla, incamminandosi verso Iconio, dove si trattennero per qualche mese. Parlarono in modo tale che un gran numero di Giudei e Greci credettero. In città era stata istituita una sinagoga e una comunità giudaica molto numerosa, che in parte accolse la predicazione di Paolo e Bàrnaba, convertendosi, in parte li osteggiò tanto aspramente che anche in questo stato di cose i due dovettero alla fine abbandonare Iconio.