Mc.14,27-31- Il figlio di Dio, citando le stesse parole del profeta Zaccaria [13,7], rivela che il pastore sarà percosso e che le pecore saranno disperse. Poteva svelare che sarebbe morto in croce? No. La premessa profetica in tal senso sarebbe stata bruciante sugli animi dei suoi discepoli, tanto che, quando la crocifissione ebbe luogo, i suoi discepoli scomparvero a gambe levate, lasciando sotto la croce, le pie donne. Di più, prima di affrontare la predizione del rinnegamento, Gesù, dopo aver letto nell’anima dei suoi amici, disse: Dopo la mia risurrezione, vi precederò in Galilea.Il carattere istintivo naturale condusse Pietro a dire: Anche se tutti saranno scandalizzati, io non lo sarò. Egli non immaginava che accidentalità impreviste lo avrebbero indotto a tradire Gesù.
La risposta di Gesù è lapidaria: proprio tu oggi, in questa stessa notte, prima che il gallo canti due volte, mi rinnegherai tre volte.
Pietro rispose: Se anche fosse necessario che io muoia con te, non ti rinnegherò.
Anche gli altri discepoli affermarono che,del caso, sarebbero morti con lui. Non è avvenuto.