[Lc. 1, 46-56] È la più antica preghiera della storia della Cristianità. Magnificat è il corrispondente latino di μεγαλύνει, da μεγαλύνω, glorificare, esaltare, celebrare.
Tutte le espressioni letterarie in corsivo sono strettamente collegate ai vari riferimenti dell’AT, citati nelle note.
E Maria disse: “ L’anima mia magnifica il Signore[1], e il mio spirito esulta nel Signore Dio, mio salvatore[2], perché ha volto lo sguardo verso l’umiltà della sua serva[3]. D’ ora in poi tutte le generazioni infatti mi chiameranno beata[4]; poiché grandi cose ha fatto in me l’ onnipotente, e santo è ilsuo nome e la sua misericordia, di generazione in generazione, è sopra coloro che lo temono[5]. Ha mostrato potenza nel suo braccio, ha disperso i superbi nel pensiero dei loro cuori[6]. Ha rovesciato i potenti dai troni. Ha esaltato gli umili,[7] Ha ricolmato di beni in abbondanza gli affamati, ha mandato indietro i ricchi a mani vuote[8]. Ha soccorso Israele, suo figlio, ricordandosi del la sua misericordia,[9] 55come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza fino all’eternità[10]”.Il cantico di Maria inoltre è modellato in sintesi anche sulla Preghiera di Anna [Sam.1.2,1-10[11] Maria è restata con Elisabetta per circa tre mesi, poi ritornò a casa sua.
[1] Sam. 2,1- Il mio cuore esulta nel Signore… Is. 61,10 – la mia anima esulta nel mio Dio… [2] Ab. 3,18 – Ma io gioirò nel Signore, esulterò in Dio mio salvatore. [3] Sam. 1.11- se vorrai considerare la miseria della tua schiava e ricordarti di me, 11,27. [4] Gen. 30,13 “Per mia felicità! Perché le donne mi diranno beata”. [5] Sal. 103,17- Ma la grazia del Signore è da sempre,dura in eterno per quanti lo temono; [6] Sal. 89,11 … con braccio potente hai disperso i tuoi nemici. [7] Gb. 12,19- Fa andare scalzi i sacerdoti e rovescia i potenti. 5,11 – Colloca gli umili in alto e solleva gli afflitti a prosperità;[8] Sal. 107,9 saziò il desiderio dell’assetato, e l’affamato ricolmò di beni.[9] Is. 41,8-9 e ho chiamato dalle regioni più lontane e ti ho detto: “Mio servo tu sei ti ho scelto, non ti ho rigettato”. [10] Gen.12,3; Benedirò coloro che ti benediranno e coloro che ti malediranno maledirò e in te si diranno benedette tutte le famiglie della terra”.Gen; 22,18. Saranno benedette per la tua discendenza tutte le nazioni della terra, perché tu hai obbedito alla mia voce”.[11] 1Allora Anna pregò: Il mio cuore esulta nel Signore, la mia fronte s’innalza grazie al mio Dio. Si apre la mia bocca contro i miei nemici, perché io godo del beneficio che mi hai concesso. 2 Non c’è santo come il Signore, non c’è rocca come il nostro Dio. 3 Non moltiplicate i discorsi superbi,dalla vostra bocca non esca arroganza, perché il Signore è il Dio che sa tutto e le sue opere sono rette. 4 L’arco dei forti s’è spezzato, ma i deboli sono rivestiti di vigore. 5 I sazi sono andati a giornata per un pane, mentre gli affamati hanno cessato di faticare. La sterile ha partorito sette volte e la ricca di figli è sfiorita. 6 Il Signore fa morire e fa vivere, scendere agli inferi e risalire. 7 Il Signore rende povero e arricchisce,abbassa ed esalta. 8Solleva dalla polvere il misero, innalza il povero dalle immondizie, per farli sedere insieme con i capi del popolo e assegnare loro un seggio di gloria. Perché al Signore appartengono i cardini della terra e su di essi fa poggiare il mondo. 9Sui passi dei giusti Egli veglia, ma gli empi svaniscono nelle tenebre. Certo non prevarrà l’uomo malgrado la sua forza.10Saranno abbattuti i suoi avversari! L’Altissimo tuonerà dal cielo. Il Signore giudicherà gli estremi confini della terra; darà forza al suo re ed eleverà la potenza del suo Messia”. [1] 1Allora Anna pregò: Il mio cuore esulta nel Signore, la mia fronte s’innalza grazie al mio Dio. Si apre la mia bocca contro i miei nemici, perché io godo del beneficio che mi hai concesso. 2 Non c’è santo come il Signore, non c’è rocca come il nostro Dio. 3 Non moltiplicate i discorsi superbi,dalla vostra bocca non esca arroganza, perché il Signore è il Dio che sa tutto e le sue opere sono rette. 4 L’arco dei forti s’è spezzato, ma i deboli sono rivestiti di vigore. 5 I sazi sono andati a giornata per un pane, mentre gli affamati hanno cessato di faticare. La sterile ha partorito sette volte e la ricca di figli è sfiorita. 6 Il Signore fa morire e fa vivere, scendere agli inferi e risalire. 7 Il Signore rende povero e arricchisce,abbassa ed esalta. 8Solleva dalla polvere il misero, innalza il povero dalle immondizie, per farli sedere insieme con i capi del popolo e assegnare loro un seggio di gloria. Perché al Signore appartengono i cardini della terra e su di essi fa poggiare il mondo. 9Sui passi dei giusti Egli veglia, ma gli empi svaniscono nelle tenebre. Certo non prevarrà l’uomo malgrado la sua forza.